giovedì 10 novembre 2011
Berlusconi Candida Alfano. Quale dei tre è più fastidioso ??
Conto alla rovescia
Sabato 5 novembre manifestazione del Pd a Roma. A conclusione della settimana dedicata ai defunti.
Il Pd si raduna in piazza San Giovanni. C’è da compattare i nuovi sanpietrini.
Dopo le recenti devastazioni criminali, nelle piazze della capitale arriva il centrosinistra. Di solito succede così anche coi governi.
Lo slogan: “Restituiremo la dignità all’Italia”. Ah, ce l’avevate voi?
Si è trattato di una manifestazione pacifica, senza provocatori incappucciati. Renzi era a volto scoperto.
Il Pd: “Dimostreremo che c’è un’alternativa”. Al Pd.
Sul maxischermo le immagini di Berlusconi che nega la crisi. Subito metà piazza si sgancia per andare a fare shopping.
Entra Bersani e parte l’Inno alla gioia. No, non ho detto noia.
Il segretario del Pd introdotto dalle note dell’Inno alla gioia. Un duro colpo per il nazismo.
Inno alla gioia come sottofondo di Bersani. Per rispettare il contraddittorio.
“Non siamo la ruota di scorta di nessuno” ha detto Bersani dal bagagliaio.
Il leader del Pd ha precisato di non essere una ruota di scorta. Vedendo molta gente avvicinarsi col cric.
Bersani: “Senza il Pd Berlusconi non si supera”. È vero, con loro come spalla dà il meglio.
Sul palco anche Vecchioni. Anzi, soprattutto loro.
Roberto Vecchioni dialoga con Bersani. “Mi han detto è vecchio tutto che quello che lei fa”.
Vecchioni: “Dobbiamo cacciare questo governo in un secondo”. Sogna ragazzo sogna.
Il Financial Times a Berlusconi: “Vattene, in nome di Dio”. Famiglia Cristiana: “Ormai sei solo junk sulle leve dei derivati”.
Gabriella Carlucci lascia il Pdl. Oh, se continuano così li voto.
La Carlucci lascia il Pdl e entra nell’Udc. È stato geniale lasciare quei neon accesi.
Alla vigilia del voto, i parlamentari Versace, Antonione, Bonciani, D’Ippolito, Vizzini e Carlucci abbandonano il Pdl. Collezionali tutti!
Napolitano: “Serve coesione”. Clio: “Il Kukident è nell’armadietto”.
Maltempo, ora è il Po a destare preoccupazioni. Metti che modifica i confini.
Maroni: “Non siamo un partito di plastica”. Ha ragione, loro si riciclano più facilmente.
Tenta di avvelenare il compagno con succo di mela e benzina. Ma l’ha solo ingolfato.
Gang di prostitute slovene sordomute sgominata a Verona. C’è crisi anche per la Wertmüller.
Esce l’autobiografia di Vasco Rossi. Anche in eeeeeeeeee-book.
Il ricavato del libro andrà in beneficenza. Finalmente lo ammette!
Il volume ripercorre la carriera di Vasco. Dalla ventisettesima in poi le pagine sono tutte uguali.
Ratzinger: “L’assenza di Dio porta al decadimento dell’uomo”. Ok, non c’è bisogno che ti giustifichi.
Voci di dimissioni di Berlusconi: la Borsa schizza. E non solo lei.
Sarebbe imminente la fine di Berlusconi. Il diluvio però è arrivato prima.
martedì 18 ottobre 2011
Ma chì ta credi dà èsse " Er Pelliccia" ?????
Dopo due giorni di ricerche, finalmente viene arrestato " Er Pelliccia".
Fermato sotto casa
il giovane simbolo della guerriglia: è un romano di 24 anni.
Messo di fronte alle prove dichiara: «Volevo spegnere l'incendio»
Ora, visto che l'incendio è alle sue spalle e che l'estintore non si usa esattamente così, c'è da porsi due domande, la prima è:
Ma che razza di corsi anti-incendio fanno a Roma ??????
E la seconda è :
Ma pensi che in questo universo, siano tutti scemi tranne te ??????
" Er Pelliccia" !!!!!!!! Ma vedi da annà aff...........
Fermato sotto casa
il giovane simbolo della guerriglia: è un romano di 24 anni.
Messo di fronte alle prove dichiara: «Volevo spegnere l'incendio»
Ora, visto che l'incendio è alle sue spalle e che l'estintore non si usa esattamente così, c'è da porsi due domande, la prima è:
Ma che razza di corsi anti-incendio fanno a Roma ??????
E la seconda è :
Ma pensi che in questo universo, siano tutti scemi tranne te ??????
" Er Pelliccia" !!!!!!!! Ma vedi da annà aff...........
lunedì 26 settembre 2011
giovedì 22 settembre 2011
La solita...........
La conferenza dei capigruppo del Senato ha rifiutato di mettere in discussione "Parlamento pulito", la legge di iniziativa popolare e ha così "fanculato" i 350.000 cittadini firmatari nonostante la richiesta esplicita di Di Pietro a Schifani. Che dire? Non c'è più niente da dire. La democrazia è stata ormai seppellita dai partiti che ne hanno fatto una dittatura pret-à-porter. E' però corretto sapere chi sono i capigruppo del Senato. Ecco i nomi: Maurizio Gasparri (Pdl), Anna Finocchiaro (Pdmenoelle), Francesco Rutelli (Terzo Polo), Federico Bricolo (Lega Nord), Giampiero D'Alia (Udc), Giovanni Pistorio (Misto), Pasquale Viespoli (Forza Sud). L'unico a favore è stato Felice Belisario (Idv). Parlamento Pulito prevede solo due mandati, Gasparri e Rutelli sono al sesto e la Finocchiaro al settimo...
venerdì 2 settembre 2011
Un’iniezione di virus per uccidere i tumori
Per la prima volta al mondo ricercatori canadesi hanno dimostrato che alcuni virus «oncolitici» aggrediscono le cellule malate ma non quelle sane
MILANO - I virus sono capaci di uccidere i tumori. Una ricerca, appena pubblicata su Nature, dimostra, per la prima volta al mondo, che un’iniezione di virus cosiddetti “oncolitici” provoca la distruzione delle cellule tumorali, senza “infettare” i tessuti sani. L’idea di sfruttare i virus per combattere il cancro non è nuova. Anni fa si era pensato di utilizzarli per stimolare il sistema immunitario ad aggredire le cellule cancerose. Poi i progressi della genetica hanno aperto una nuova prospettiva: modificare i virus in modo da spedirli direttamente sul tumore. È il caso dell'OncoVex, (un preparato costituito da virus dell'Herpes labiale) che ha dimostrato una certa efficacia nel melanoma, quando è iniettato all’interno della massa neoplastica.
POCHI EFFETTI COLLATERALI - I ricercatori dell’Università di Ottawa, autori del lavoro di Nature, invece, hanno pensato di somministrare i virus per via endovenosa, con l’obiettivo di raggiungere tumori diffusi in diversi organi. Lo studio ha coinvolto 23 pazienti, tutti con forme di cancro avanzato e diffuso, insensibili alle terapie standard. Ai pazienti è stata somministrata una singola infusione endovenosa di virus, chiamati JX-594, a cinque differenti dosi. L’obiettivo, in questo studio, era quello di verificare la sicurezza della cura, ma parallelamente sono stati valutati anche gli effetti terapeutici. I ricercatori hanno osservato che i virus si replicavano nei tessuti tumorali, ma non in quelli sani, e nei pazienti, che hanno ricevuto le dosi più alte, hanno visto anche una riduzione o una stabilizzazione della massa tumorale. La terapia era ben tollerata e gli effetti collaterali limitati a sintomi simili a quelli dell’influenza, che duravano meno di un giorno.
CONTRO IL VAIOLO - «È la prima volta nella storia medica – ha commentato John Bell dell’Ottawa Hospital Research Institute – che i virus, somministrati per endovena, si replicano in maniera consistente e selettiva nei tessuti neoplastici. Non solo, ma i tumori, infettati dai virus, esprimono anche geni estranei, veicolati da questi ultimi, che possono rappresentare un bersaglio di nuove terapie». Il virus JX-594 è derivato da un ceppo di virus del vaccino, quello utilizzato per la vaccinazione antivaiolosa, ha una naturale capacità di replicarsi nelle cellule tumorali e può essere manipolato geneticamente in modo da aumentare le sue proprietà anti-cancro. «I virus oncolitici sono unici – ha aggiunto Bell – perché possono aggredire il tumore in molti modi, hanno pochi effetti collaterali, a confronto con altri trattamenti, e possono essere “personalizzati” e adattati a diversi tipi di cancro».
Adriana Bazzi
abazzi@corriere.it
01 settembre 2011
mercoledì 31 agosto 2011
martedì 30 agosto 2011
Ammazza che manovra. Per i complimenti qual'è lo sportello ??
Edoardo Bennato - La frittata è fatta - SE SON ROSE FIORIRANNO-1994
Detta così non sembra niente di eccezionale
ma la notizia corre e arriva al di là del mare
fino ai nostri parenti, partiti coi bastimenti
li dove l'Italia la chiamano ancora patria
ed ogni notte la sognano con la speranza di ritornare
A questo punto la notizia è ufficiale, la frittata è fatta!...
allegramente col consenso generale, la frittata è fatta!...
tra guastatori e giudici d'assalto
tra sceneggiate ed indici d'ascolto
praticamente la frittata è fatta, paisà!...
Era nell'aria - edizione straordinaria - la frittata è fatta!
in un momento non te ne sei reso conto: la frittata è fatta!
tra concorrenti, ballerine e mostri
autorità e consigli per gli acquisti
praticamente la frittata è fatta, paisà!...
The egg is broken, broken
the radio has spoken, spoken
the news is written, written
italian chicken, chicken
the egg is broken, oh what a shame!...
Semplicemente come se non fosse niente, la frittata è fatta!
allegramente, nonostante il presidente, la frittata è fatta!
e fra indagini ed accertamenti
e ricchi premi ai partecipanti
allegramente, la frittata è fatta, paisà!...
Padova e Milano, Trieste, Brindisi e Messina
se vai a Roma eterna, mandami una cartolina!...
Praticamente, allegramente, in un istante, la frittata è fatta!
tra l'Avvenire, l'Unità, l'Indipendente, la frittata è fatta!
e tra i dibattiti e ringraziamenti
e tanti applausi per tutti quanti
allegramente, la frittata è fatta, paisà!...
The egg is broken, broken
....................................
e sembra un titolo di poco conto: la frittata è fatta!
ma la notizia fa notizia in tutto il mondo: la frittata è fatta!
e tra rimpianti e finti svenimenti
saluti e baci a tutti quanti
praticamente la frittata è fatta, paisà!...
martedì 5 luglio 2011
Vighignolo, più che razzismo IGNORANZA !!!!!
Domenica mattina sono uscito di casa per andare a pranzo a casa dei miei e cosa vedo ???
Incredibile, ma com'è possibile ?????
Faccio ancora due metri e sul muro della palestra cosa vedo ?
No ma dico.....com'è possibile ????
Com'è possibile che tutte le volte che ci sono in giro delle persone così malate non mi capita mai di beccarli ???
Che peccato, potevo aiutarli a guarire......con la mia cura a base di sciroppo in legno di ciliegio massello.
E va beh, visto che di questi malati ignoranti ce ne saranno sempre, posso solo sperare prima o poi di curarne almeno uno.
ATTENTI ALLE SPALLE LA PROSSIMA VOLTA:::POTREI ESSERE LI'!!!
Incredibile, ma com'è possibile ?????
Faccio ancora due metri e sul muro della palestra cosa vedo ?
No ma dico.....com'è possibile ????
Com'è possibile che tutte le volte che ci sono in giro delle persone così malate non mi capita mai di beccarli ???
Che peccato, potevo aiutarli a guarire......con la mia cura a base di sciroppo in legno di ciliegio massello.
E va beh, visto che di questi malati ignoranti ce ne saranno sempre, posso solo sperare prima o poi di curarne almeno uno.
ATTENTI ALLE SPALLE LA PROSSIMA VOLTA:::POTREI ESSERE LI'!!!
martedì 28 giugno 2011
«Shakespeare fumava marijuana»
( Dal Corriere della Sera 28/06/2011)
Equipe sudafricana: «Era anche cocainomane»
MILANO - Shakespeare fumatore di marijuana e cocainomane. Nel corso degli ultimi secoli sono state formulate decine di teorie bizzarre sulla vita privata del grande poeta britannico. Ma quella presentata da alcuni scienziati sudafricani è davvero singolare. Un’équipe di studiosi guidati dall'antropologo Francis Thackeray, direttore dell'Istituto per l'evoluzione umana di Johannesburg, ha presentato una formale richiesta alla Chiesa d'Inghilterra per riesumare il corpo del mitico bardo di Stratford-Upon-Avon, sepolto nella chiesa della città che gli ha dato i natali. Lo scopo è individuare non solo le cause della morte del poeta, ma anche studiare i resti del suo corpo per scoprire se l'autore di Amleto e di Giulietta e Romeo fosse un abituale consumatore di erba e di cocaina.
LE PROVE - L'antropologo sudafricano ha raccontato alla stampa internazionale di avere scoperto «prove di cannabis» e «segni che riportano alla cocaina» su diverse pipe trovate nel giardino nell'antica casa di Shakespeare. Le sue dichiarazione hanno provocato rabbia e incredulità tra i tanti fan di Shakespeare sparsi per il mondo, ma se la riesumazione del corpo fosse autorizzata, ogni dubbio potrebbe essere sciolto: «Se troviamo solchi tra i canini e gli incisivi - dichiara lo studioso all'Atlantic Wire ciò potrebbe aiutarci a dimostrare che egli masticava cocaina oltre che fumare marijuana». Tuttavia con la riesumazione si potrebbe capire che stile di vita conducesse il poeta durante la sua vita terrena: «Speriamo di ottenere un'immagine chiara della vita che faceva, delle malattie di cui ha sofferto e speriamo anche di sapere come è morto - rivela al Daily Mail l'antropologo -. Il nostro sogno sarebbe quello di pubblicare uno studio definitivo sul poeta entro il 2016 quando ricorreranno i 400 anni dalla sua morte».
LA MALEDIZIONE DELLA TOMBA - La riesumazione potrebbe mettere in discussione anche un'altra verità storica. Fino ad oggi si pensava che la cocaina fosse arrivata in Inghilterra solo nel XIX secolo: «Gli spagnoli già la usavano in America, ma il fatto che fosse fumata in Inghilterra in questo periodo sarebbe un vera e propria scoperta». Da parte sua Shakespeare non avrebbe gradito che il suo corpo fosse riesumato. Sulla sua tomba è incisa una frase inequivocabile ed è forse il motivo per cui mai nessuno ha tentato di riportare alla luce i resti del grande bardo. L'iscrizione recita: «Sia benedetto l'uomo che rispetta queste pietre e maledetto chi sposta le mie ossa». La maledizione di Shakespeare non preoccupa il team di antropologi. Le tecniche scientifiche più moderne permetterebbero agli studiosi di esaminare lo scheletro del poeta senza spostarlo nemmeno di un centimetro.
mercoledì 22 giugno 2011
mercoledì 15 giugno 2011
martedì 31 maggio 2011
venerdì 20 maggio 2011
mercoledì 11 maggio 2011
DELIRIO
Dal Corriere della Sera
Più poteri al premier, meno al Colle"
09:26 POLITICA Berlusconi all'attacco: «I pm di Napoli chiudono le discariche per le elezioni. I leader di sinistra?
Non si lavano molto». E il premier annuncia una «legge per aumentare i sottosegretari»
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DEFINIZIONE DA WIKIPEDIA
In psichiatria, il termine delirio indica una varietà di stati mentali confusionali in cui l'attenzione, la percezione e la cognizione del soggetto appaiono significativamente compromesse. In questo caso è meglio utilizzare il termine Delirium. Di per sé il delirium non è una patologia quanto una sindrome (un complesso di sintomi) che può presentarsi in diverse forme, essere acuta o cronica ed essere espressione di una sofferenza metabolica del cervello che può avere molteplici cause. Il termine «delirio» deriva dal latino lira, "solco", per cui delirare significa etimologicamente "uscire dal solco", ovvero dalla dritta via della ragione.[1]
Il termine delirio in senso stretto (convincimento errato incorreggibile) si riferisce ad un disturbo del contenuto del pensiero, che può essere presente in varie malattie psichiche (psicosi), ad esempio nella schizofrenia, negli episodi depressivi o maniacali con sintomi psicotici, nel disturbo delirante cronico (o paranoia). Le forme croniche di delirio, basate sull'elaborazione razionale e lucida di un sistema di credenze errate, possono essere l'unico sintomo di una patologia psichica, in questo caso si parla in particolare di disturbo delirante cronico o paranoia.
Il delirio è una sindrome piuttosto comune; per esempio, è stato stimato che una percentuale compresa fra il 10% e il 20% degli adulti ospedalizzati si trovino almeno sporadicamente in questa condizione. La percentuale sale al 30%-40% del caso dei pazienti anziani.
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A questo punto ci manca solo che ci chiedano di indossare le mutande sopra i vestiti per poter controllare che siano pulite e siamo a posto.
martedì 10 maggio 2011
Caspira !!!! Proprio come in Italia......
Il premier e la crisi nucleare:
«Rinuncio al mio stipendio»
La scelta di Naoto Kan: niente soldi fino alla fine dell'emergenza a Fukushima
Naoto Kan (Photomasi)
MILANO - A partire da giugno il premier giapponese Naoto Kan rinuncerà al suo stipendio fino alla fine della crisi nucleare negli impianti atomici di Fukushima, danneggiati dal terremoto e dallo tsunami dell'11 marzo scorso. «Continuerò a percepire la retribuzione che mi spetta come membro del parlamento ma non quella da primo ministro, né altri bonus» ha annunciato il capo del governo di Tokyo, secondo il quale «come la compagnia elettrica Tepco, l'esecutivo giapponese ha una grande responsabilità in questa crisi». Il Paese, ha aggiunto Kan, abbandonerà il piano per incrementare la quota di energia derivata dal nucleare al 50% dall'attuale 30%. Il premier ha parlato durante una conferenza stampa, sostenendo che il Giappone ha adesso bisogno di «ripartire da zero» nelle politiche energetiche di lungo termine, dopo la crisi di Fukushima.
INDENNIZZI - Intanto, la compagnia elettrica giapponese Tepco, che gestisce la disastrata centrale nucleare di Fukushima Daiichi 1, ha chiesto aiuti economici statali al governo di Tokyo, con i quali poter fare fronte ai pesantissimi indennizzi che dovrà versare per risarcire i danni provocati dalla fuoriuscita di radioattività dall'impianto.
mercoledì 20 aprile 2011
giovedì 7 aprile 2011
UNA BELLA STORIELLA DI FANTASIA ( MA PROBABILE) DAL BLOG DI B.GRILLO
ITALIANI D'EGITTO
Barconi di disperati arrivano ogni giorno sulle coste egiziane. Sognano di andare in Israele e da lì partire per gli Stati Uniti ricongiungendosi ai milioni di connazionali emigrati. Provengono da ogni parte d'Italia. Una nazione distrutta dal default economico e dalle radiazioni della neonata centrale nucleare di Caorso. Sbarcano sulle spiagge di Alessandria e di Damietta stravolti dal viaggio con la Gazzetta dello Sport di tre giorni prima. Si sono imbarcati pagando migliaia di euro ai mercanti di uomini a Genova, Napoli, Palermo, Cagliari, persino da Stromboli dove il vulcano si è risvegliato.
Il governo egiziano ha predisposto campi reticolati in un'area semi desertica dove si affollano ormai decine di migliaia di clandestini. Alcuni, sotto gli occhi impietriti degli egiziani, hanno scavalcato le recinzioni e sono fuggiti verso la libertà. La polizia li ha inseguiti con i cammelli. Proteste dei contadini di Tanta per gli italiani che si sono arrampicati sulle piante di datteri e hanno cominciato a mangiarli. Lo stesso è avvenuto a Helwan in una piantagione di banani. Gruppi locali hanno aperto la caccia al clandestino.
Il primo ministro egiziano si è recato ad Alessandria a rassicurare gli abitanti e ha comprato una villa sul mare come dimostrazione di buona fede. Il ministro dell'Interno è volato a Roma a chiedere al Papa, unica autorità rimasta in Italia, di farsi carico dei cattolici che hanno invaso l'Egitto. Il Papa ha risposto che pregherà per loro. Migliaia di italiani si trovano nel golfo di Aqaba, dopo aver attraversato a nuoto il Mar Rosso, diretti a Tel Aviv. Israele non è disposta ad accoglierli e ha protestato ufficialmente con la Lega Araba. Il ministro per le Riforme egiziano ha proposto di naturalizzare gli italiani come palestinesi e spostarli con la flotta nella striscia di Gaza. Dopo una lunga negoziazione con Veltroni, che si è auto eletto capo dei diversamente profughi, la proposta è stata rifiutata per paura dei bombardamenti amici, frequenti in quella zona. Il ministro delle Riforme egiziano non si è dato per vinto e ha emanato un decreto per la circoncisione di tutti i clandestini infedeli sul territorio egiziano.
Molti sfollati sono impiegati come schiavi in nero nella ricostruzione della Piramide di Cheope. Intervistati dalla CNN hanno dichiarato che non vogliono tornare più in Italia. In Egitto sono pagati meglio, non corrono il rischio di morire sul lavoro e l'aria è migliore. Un cartello inquadrato dalla televisione riporta "Meglio schiavo in Egitto che precario in Italia".
Barconi di disperati arrivano ogni giorno sulle coste egiziane. Sognano di andare in Israele e da lì partire per gli Stati Uniti ricongiungendosi ai milioni di connazionali emigrati. Provengono da ogni parte d'Italia. Una nazione distrutta dal default economico e dalle radiazioni della neonata centrale nucleare di Caorso. Sbarcano sulle spiagge di Alessandria e di Damietta stravolti dal viaggio con la Gazzetta dello Sport di tre giorni prima. Si sono imbarcati pagando migliaia di euro ai mercanti di uomini a Genova, Napoli, Palermo, Cagliari, persino da Stromboli dove il vulcano si è risvegliato.
Il governo egiziano ha predisposto campi reticolati in un'area semi desertica dove si affollano ormai decine di migliaia di clandestini. Alcuni, sotto gli occhi impietriti degli egiziani, hanno scavalcato le recinzioni e sono fuggiti verso la libertà. La polizia li ha inseguiti con i cammelli. Proteste dei contadini di Tanta per gli italiani che si sono arrampicati sulle piante di datteri e hanno cominciato a mangiarli. Lo stesso è avvenuto a Helwan in una piantagione di banani. Gruppi locali hanno aperto la caccia al clandestino.
Il primo ministro egiziano si è recato ad Alessandria a rassicurare gli abitanti e ha comprato una villa sul mare come dimostrazione di buona fede. Il ministro dell'Interno è volato a Roma a chiedere al Papa, unica autorità rimasta in Italia, di farsi carico dei cattolici che hanno invaso l'Egitto. Il Papa ha risposto che pregherà per loro. Migliaia di italiani si trovano nel golfo di Aqaba, dopo aver attraversato a nuoto il Mar Rosso, diretti a Tel Aviv. Israele non è disposta ad accoglierli e ha protestato ufficialmente con la Lega Araba. Il ministro per le Riforme egiziano ha proposto di naturalizzare gli italiani come palestinesi e spostarli con la flotta nella striscia di Gaza. Dopo una lunga negoziazione con Veltroni, che si è auto eletto capo dei diversamente profughi, la proposta è stata rifiutata per paura dei bombardamenti amici, frequenti in quella zona. Il ministro delle Riforme egiziano non si è dato per vinto e ha emanato un decreto per la circoncisione di tutti i clandestini infedeli sul territorio egiziano.
Molti sfollati sono impiegati come schiavi in nero nella ricostruzione della Piramide di Cheope. Intervistati dalla CNN hanno dichiarato che non vogliono tornare più in Italia. In Egitto sono pagati meglio, non corrono il rischio di morire sul lavoro e l'aria è migliore. Un cartello inquadrato dalla televisione riporta "Meglio schiavo in Egitto che precario in Italia".
martedì 22 marzo 2011
lunedì 7 marzo 2011
venerdì 4 marzo 2011
sabato 12 febbraio 2011
mercoledì 2 febbraio 2011
PIU' NILO PER TUTTI ( Da SPINOZA)
L’Egitto si ribella a Mubarak. L’Italia pesca una carta e passa il turno.
Il governo ha chiesto a Vodafone di sospendere la copertura. Rais is now!
L’esercito spara sulla folla che chiede un nuovo governo. Mi sa che è un no.
(La polizia ha usato proiettili di gomma. Cancellando due manifestanti)
Il conteggio dei feriti è una sfilza lunghissima di omini disegnati.
Oscurati Twitter, la tv e i social network. Il regime è deciso a reprimere nel sangue il cazzeggio.
Alcuni gruppi di beduini si sono uniti alla protesta. Ora anche l’Egitto ha il suo Tea Party.
Gli Usa chiedono che non si usi la violenza. O almeno di aspettarli.
Mediterraneo in rivolta contro i regimi corrotti: Algeria, Tunisia, Albania e ora Egitto. Per non destare troppo clamore, in Italia la notizia sarà attenuata in “mari localmente mossi”.
Terrore all’aeroporto di Mosca: era finita la vodka.
Un kamikaze si è fatto esplodere nella zona di ritiro bagagli. Non verrà conteggiato chi è morto di vecchiaia.
Sembra che il numero delle vittime sia destinato a salire. Specie se qualche giornalista prova a indagare.
L’azione del kamikaze ha causato la morte di 35 persone. Avrebbero potuto essere molte di più se solo avesse provato a sequestrarle.
“Ho visto pannelli di plastica cadere dal soffitto dell’aeroporto e ho sentito le grida della gente”, ha raccontato un uomo che si trovava a Malpensa.
Masi chiama Annozero. Santoro: “Devo chiudere la trasmissione?”. Masi: “Aspe’, ti richiamo”.
Rubata la salma di Mike Bongiorno. Necrofiliaaaa!
(Trafugata la bara di Mike Bongiorno. È ora che Fiorello si trovi un nuovo amico)
Adesso è una corsa contro il tempo nella speranza di ritrovarlo ancora morto.
Muore l’omonimo del premier. Mi dispiace.
(È morto un omonimo di Berlusconi. Allora brinderò con un Negroni sbagliato)
Caso Ruby, ci sarebbe un’altra minorenne. È quanto emerge dall’ecografia.
Le minorenni sarebbero almeno due. Con l’età devono essere sopraggiunti problemi di mira.
Alcuni testimoni assicurano che alle serate del premier c’erano solo karaoke e Coca-cola. Come a tutte le feste di bambine.
Jovanotti: “Sono vent’anni che cerco di capire Berlusconi”. È che se te lo spiegano non fa ridere.
Un esorcista sostiene che la villa di Arcore sarebbe posseduta dal Demonio. Come molte sue ospiti.
Bondi: “La cultura è stata uccisa dalla sinistra”. Quindi il suo è solo vilipendio di cadavere.
A Palermo si può ordinare la ‘pizza Ruby’. La coca è in omaggio.
Eutanasia, favorevoli 6 italiani su 10. Test clinici lo dimostrano.
Osservata la galassia più lontana. Siamo noi di spalle.
Trovato dinosauro con un solo dito. “È là”.
Il governo ha chiesto a Vodafone di sospendere la copertura. Rais is now!
L’esercito spara sulla folla che chiede un nuovo governo. Mi sa che è un no.
(La polizia ha usato proiettili di gomma. Cancellando due manifestanti)
Il conteggio dei feriti è una sfilza lunghissima di omini disegnati.
Oscurati Twitter, la tv e i social network. Il regime è deciso a reprimere nel sangue il cazzeggio.
Alcuni gruppi di beduini si sono uniti alla protesta. Ora anche l’Egitto ha il suo Tea Party.
Gli Usa chiedono che non si usi la violenza. O almeno di aspettarli.
Mediterraneo in rivolta contro i regimi corrotti: Algeria, Tunisia, Albania e ora Egitto. Per non destare troppo clamore, in Italia la notizia sarà attenuata in “mari localmente mossi”.
Terrore all’aeroporto di Mosca: era finita la vodka.
Un kamikaze si è fatto esplodere nella zona di ritiro bagagli. Non verrà conteggiato chi è morto di vecchiaia.
Sembra che il numero delle vittime sia destinato a salire. Specie se qualche giornalista prova a indagare.
L’azione del kamikaze ha causato la morte di 35 persone. Avrebbero potuto essere molte di più se solo avesse provato a sequestrarle.
“Ho visto pannelli di plastica cadere dal soffitto dell’aeroporto e ho sentito le grida della gente”, ha raccontato un uomo che si trovava a Malpensa.
Masi chiama Annozero. Santoro: “Devo chiudere la trasmissione?”. Masi: “Aspe’, ti richiamo”.
Rubata la salma di Mike Bongiorno. Necrofiliaaaa!
(Trafugata la bara di Mike Bongiorno. È ora che Fiorello si trovi un nuovo amico)
Adesso è una corsa contro il tempo nella speranza di ritrovarlo ancora morto.
Muore l’omonimo del premier. Mi dispiace.
(È morto un omonimo di Berlusconi. Allora brinderò con un Negroni sbagliato)
Caso Ruby, ci sarebbe un’altra minorenne. È quanto emerge dall’ecografia.
Le minorenni sarebbero almeno due. Con l’età devono essere sopraggiunti problemi di mira.
Alcuni testimoni assicurano che alle serate del premier c’erano solo karaoke e Coca-cola. Come a tutte le feste di bambine.
Jovanotti: “Sono vent’anni che cerco di capire Berlusconi”. È che se te lo spiegano non fa ridere.
Un esorcista sostiene che la villa di Arcore sarebbe posseduta dal Demonio. Come molte sue ospiti.
Bondi: “La cultura è stata uccisa dalla sinistra”. Quindi il suo è solo vilipendio di cadavere.
A Palermo si può ordinare la ‘pizza Ruby’. La coca è in omaggio.
Eutanasia, favorevoli 6 italiani su 10. Test clinici lo dimostrano.
Osservata la galassia più lontana. Siamo noi di spalle.
Trovato dinosauro con un solo dito. “È là”.
venerdì 14 gennaio 2011
FIATone ( da spinoza)

Fiat, finalmente raggiunto l’accordo. Ma solo perché ha rallentato lui.
I rappresentanti dei lavoratori hanno firmato l’accordo. Ma hanno dovuto chiedere un’ora di permesso.
Soddisfazione dei sindacati: concessi gli spiritual.
Marchionne: “Questo è un momento molto importante per la Fiat, perché rappresenta allo stesso tempo un punto di arrivo e un punto di partenza”. Cioè state girando in tondo.
In borsa il titolo Fiat si sdoppia. In effetti per comprarlo devi aver bevuto molto.
(La Fiat si divide in due. Chi ci lavora e chi ci guadagna)
Mirafiori, stella a cinque punte per Marchionne. È servita per evocarlo.
Su un muro compare la scritta “Marchionne fottiti”. Il bello è che se potesse, lo farebbe.
“Se al referendum vincono i no, investiremo altrove”, ha dichiarato Marchionne col pallone sotto il braccio.
Egitto, kamikaze aspetta la fine della messa di mezzanotte prima di farsi esplodere. Non li facevo così crudeli.
Borghezio insulta i terremotati abruzzesi. Questo dovrebbe distrarli per un po’.
Per l’europarlamentare leghista “l’Abruzzo è un peso morto”. E ancora non sa che esiste il Molise.
Borghezio: “C’è bisogno di uno scatto di dignità degli abruzzesi”. Non so se ti conviene.
“In Veneto gli alluvionati hanno risolto tutto da soli”. Anche gli aquilani potevano aspettare che il terremoto si asciugasse.
Gran Bretagna: in gran parte del paese è emergenza rifiuti. Non hanno ancora capito che vanno ammucchiati in un’unica regione.
Stop a primo e secondo: nelle scuole materne il piatto è unico. Ma la cosa più divertente è vederli lottare per averlo.
Il piatto unico negli asili riduce i tempi della pausa pranzo. Ma dopo si può fumare con più calma.
Dan Peterson torna ad allenare dopo 23 anni: pensate che quando si ritirò a Sanremo c’era Morandi, in Italia si discuteva di nucleare e la carriera politica di Gianfranco Fini aveva un’improvvisa svolta.
Napoli, feto abortito nel bagno di un museo. Un cassonetto vuoto non si trovava proprio.
Mario Adinolfi aggredito da otto persone. Un altro paio e lo circondavano.
Ratzinger: “C’è Dio dietro il Big Bang”. Tana!
I rappresentanti dei lavoratori hanno firmato l’accordo. Ma hanno dovuto chiedere un’ora di permesso.
Soddisfazione dei sindacati: concessi gli spiritual.
Marchionne: “Questo è un momento molto importante per la Fiat, perché rappresenta allo stesso tempo un punto di arrivo e un punto di partenza”. Cioè state girando in tondo.
In borsa il titolo Fiat si sdoppia. In effetti per comprarlo devi aver bevuto molto.
(La Fiat si divide in due. Chi ci lavora e chi ci guadagna)
Mirafiori, stella a cinque punte per Marchionne. È servita per evocarlo.
Su un muro compare la scritta “Marchionne fottiti”. Il bello è che se potesse, lo farebbe.
“Se al referendum vincono i no, investiremo altrove”, ha dichiarato Marchionne col pallone sotto il braccio.
Egitto, kamikaze aspetta la fine della messa di mezzanotte prima di farsi esplodere. Non li facevo così crudeli.
Borghezio insulta i terremotati abruzzesi. Questo dovrebbe distrarli per un po’.
Per l’europarlamentare leghista “l’Abruzzo è un peso morto”. E ancora non sa che esiste il Molise.
Borghezio: “C’è bisogno di uno scatto di dignità degli abruzzesi”. Non so se ti conviene.
“In Veneto gli alluvionati hanno risolto tutto da soli”. Anche gli aquilani potevano aspettare che il terremoto si asciugasse.
Gran Bretagna: in gran parte del paese è emergenza rifiuti. Non hanno ancora capito che vanno ammucchiati in un’unica regione.
Stop a primo e secondo: nelle scuole materne il piatto è unico. Ma la cosa più divertente è vederli lottare per averlo.
Il piatto unico negli asili riduce i tempi della pausa pranzo. Ma dopo si può fumare con più calma.
Dan Peterson torna ad allenare dopo 23 anni: pensate che quando si ritirò a Sanremo c’era Morandi, in Italia si discuteva di nucleare e la carriera politica di Gianfranco Fini aveva un’improvvisa svolta.
Napoli, feto abortito nel bagno di un museo. Un cassonetto vuoto non si trovava proprio.
Mario Adinolfi aggredito da otto persone. Un altro paio e lo circondavano.
Ratzinger: “C’è Dio dietro il Big Bang”. Tana!
martedì 11 gennaio 2011
domenica 9 gennaio 2011
Stage di Katori
Questa mattina ho partecipato ad uno stage di katori organizzato dal Zanshin Dojo del M° Andrea Re.
E' stato molto molto interessante e mi è piaciuto potermi confrontare con allievi di altre palestre.
L'unico problema è fisico.
Mi fanno male così tanti muscoli ache dubito che siano tutti miei...........
E' stato molto molto interessante e mi è piaciuto potermi confrontare con allievi di altre palestre.
L'unico problema è fisico.
Mi fanno male così tanti muscoli ache dubito che siano tutti miei...........
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